Hétérolinguisme et interférences dans l’œuvre de Luigi Gualdo

Autori

  • Martina Bolici

Abstract

Il contributo si propone di esplorare la produzione letteraria dell’autore franco-italiano Luigi Gualdo (Milano 1847 – Parigi 1898), al fine di identificare e interpretare il suo comportamento linguistico, ma anche i fenomeni di copresenza (“eterolinguismo”) e d’interferenza (“ibridazione”) delle lingue che derivano dalla sua condizione di scrittore plurilingue. Delineando in un primo tempo le tre funzioni principali dell’“eterolinguismo” (teorizzato dapprima da Rainier Grutman e ripreso in seguito da Myriam Suchet) – d’intesa, decentralizzante e etnologizzante – la riflessione muove verso un orizzonte d’ibridazione linguistica, per cui l’interazione perpetua tra le due lingue di scrittura dell’autore, l’italiano e il francese, e gli immaginari a esse associati si profila come una cifra stilistica singolare e costitutiva della sua opera.

Pubblicato

2024-08-05

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