Innovazioni didattiche nell’insegnamento di Statistica Inferenziale, presso l’Università di Milano-Bicocca

Autori

  • Daniele De Martini
  • Francesca Gorini

Abstract

La pandemia da Covid ha avuto un impatto profondo sulle metodologie didattiche e le modalità di insegnamento in Italia e nel mondo, il più significativo dei quali è rappresentato dall’introduzione della Didattica a Distanza (DAD) intesa come modalità di apprendimento senza la condivisione della presenza fisica in aula tra docente e studenti, e con la mediazione dello schermo di un dispositivo connesso a Internet (pc, tablet o smartphone).
Tale modalità, applicata in scuole di ogni ordine e grado e atenei limitatamente al periodo pandemico quale modello di '"Emergency Remote Education", ha in realtà aperto nuovi scenari anche nella fase del post-pandemia, facilitando l’introduzione e l’uso di strumenti digitali in affiancamento alla tradizionale “didattica in presenza”, e ad essa complementari.
Nel è un esempio l’innovazione introdotta nell’anno accademico 2021/2022 nell’insegnamento di “Statistca inferenziale” all’Università di Milano Bicocca, a cura del docente prof. Daniele De Martini. Grazie all'esperienza pregressa nell'e-learning, il docente ha integrato Lezioni Registrate (LR) nell’insegnamento, migliorando la didattica e la flessibilità per gli studenti. Queste LR, progettate per l'apprendimento online, hanno sostituito le tradizionali lezioni frontali, ottimizzando l'interazione in aula e favorendo la comprensione dei concetti. Sebbene abbiano suscitato critiche tra gli studenti, sia in aula che a distanza, i risultati accademici sono migliorati. Il successo delle LR dimostra il valore delle innovazioni didattiche e in particolare l’importanza strategica di affiancare strumenti di Didattica Digitale Integrata (DDI) alle tradizionali modalità di insegnamento in presenza, in un’ottica di diversificare le modalità di insegnamento. Il docente propone, infine, una sperimentazione su larga scala per valutare l'efficacia delle LR personalizzate rispetto a quelle standardizzate, per garantire un'educazione ricca e variegata, mantenendo al centro l'unicità di ogni docente.

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Pubblicato

2025-06-23