Il role-play nella didattica di Servizio Sociale Sperimentare il colloquio in aula

Abstract

Il presente contributo descrive l’esperienza didattica del laboratorio di tirocinio e del corso di metodi e tecniche del Servizio Sociale presso l’università di Genova, collocati al primo e secondo anno del corso di laurea, in cui tradizionalmente viene introdotto il colloquio come strumento professionale.
Nel corso degli anni i diversi docenti che si sono avvicendati hanno consolidato l’uso del role-playing in aula con gli studenti come strumento per l’apprendimento del colloquio.
La sperimentazione della video-registrazione del role-playing del colloquio rappresenta uno step ulteriore introdotto negli ultimi due anni accademici in via sperimentale per consentire all’aula di rivedere a video la dinamica relazionale, valorizzando la dimensione non verbale del colloquio oltre allo scambio dialogico fra i due protagonisti.
Lo scopo del presente contributo è fornire, attraverso i risultati delle esperienze compiute, dei riferimenti e delle coordinate per strutturare un lavoro in aula che promuova la partecipazione attiva degli studenti a diverso livello.
Il role playing si dimostra efficace nel veicolare conoscenze e riflessioni utili allo sviluppo delle competenze e delle sensibilità relazionali necessarie alla professione di assistente sociale, invitando studentesse e studenti a riconoscerne l’importanza e la complessità.