Migrazione, plurilinguismo, creatività. Di alcuni motivi in Vilém Flusser

Abstract

Un tema dolorosamente attuale, quale è quello della migrazione, può essere indagato illuminandone sia la drammaticità che è ogni giorno sotto i nostri occhi, sia, al contempo, il potenziale critico e creativo che essa nasconde in sé soprattutto in termini di messa in discussione di categorie quali identità nazionale e Heimat e di valorizzazione di un’identità plurale “di casa” in culture e lingue diverse. È questa la prospettiva del filosofo ceco Vilém Flusser, la cui condizione di heimatlos lo ha costretto e gli ha consentito di esperire concretamente un “trascendere le patrie” [Heimaten zu transzendieren].