La lingua del giudice
Parole chiave:
lingua del diritto, giudice, giurisprudenzaAbstract
Il carattere magico della lingua del diritto, la sua capacità, cioè, di modificare la realtà, è particolarmente evidente nei provvedimenti del giudice. Nel contributo si delineano alcuni tratti tipici di questo tipo di testi, in particolare la natura composita della testualità della sentenza, per poi prendere in esame alcuni casi in cui il giudice riflette sulla lingua. La ricerca nella giurisprudenza delle conseguenze dell’oscurità del testo normativo rivela come tale oscurità si celi spesso in elementi linguistici all’apparenza inoffensivi, quali avverbi, preposizioni o congiunzioni, con conseguenze giuridiche rilevanti.
Pubblicato
2020-10-03
Fascicolo
Sezione
Bande dessinée et communication / Fumetto e comunicazione